Viale Sacco e Vanzetti

Sacco e Vanzetti
Ferdinando Nicola Sacco nato a Torremaggiore il 22 aprile del 1891 e Bartolomeo Vanzetti nato a Villafalletto l’11 giugno 1888, furono due anarchici italiani entrambi giustiziati a Charlestown il 23 agosto 1927. Vennero arrestati, processati e giustiziati sulla sedia elettrica negli Stati Uniti nel 1927, con l’accusa di omicidio di un contabile e di una guardia del calzaturificio Slater and Morrill. Sulla loro colpevolezza vi furono molti dubbi già all’epoca del loro processo ma a nulla valse la confessione del detenuto portoricano Celestino Madeiros, che scagionava i due. Sacco di professione faceva l’operaio in una fabbrica di scarpe, mentre Vanzetti, che gli amici chiamavano Trumlin, gestiva una pescheria. Furono giustiziati sulla sedia elettrica nel penitenziario di Charlestown, presso Dedham. A cinquant'anni esatti dalla loro morte, il 23 agosto 1977 Michael Dukakis, governatore dello Stato del Massachusetts, riconobbe ufficialmente gli errori commessi nel processo e riabilitò completamente la memoria di Ferdinando Nicola Sacco e di Bartolomeo Vanzetti. La storia di Sacco e Vanzetti ha ispirato un film nel 1971 diretto da Giuliano Montaldo, con Gian Maria Volonté (nella parte di Vanzetti) e Riccardo Cucciolla (nella parte di Sacco) che narra la vicenda dei due anarchici emigrati negli Stati Uniti d’America all’inizio del Novecento.

SERVIZI

Mercato Ags mercato rionale