Disegnatore e caricaturista, Scalarini è nato il 29 gennaio 1873 a Mantova e morto il 30 dicembre 1948 a Milano. È considerato il fondatore del disegno satirico politico italiano. Fu disegnatore satirico per il quotidiano del Partito Socialista Italiano “Avanti”, negli anni 1911-1925, fervente pacifista e antimilitarista, che in seguito divenne perseguitato dal fascismo. Era solito firmare le proprie vignette e disegni con un vero e proprio inconfondibile rebus formato sul suo cognome, il disegno stilizzato di una scala a pioli seguito dalle sillabe “rini” finali. Di Giuseppe Scalarini rimangono diverse migliaia di disegni dei quali alcuni più incisivi vennero raccolti nell’opera postuma Mezzo secolo di storia nei disegni di Scalarini. Scalarini non fu soltanto disegnatore politico e satirico, ma anche illustratore di libri per l’infanzia. Una sua raccolta di disegni si trova al Cremlino presso il museo della rivoluzione. Sull’”Avanti” del 1/8/1948 Scalarini scrisse: conobbi Mussolini sul principio del 1913 quando venne a dirigere l’”Avanti” e rimasi con lui fino alla fine del 1914 quando dovette lasciare il giornale perché si era dichiarato favorevole alla guerra. Rimanemmo insieme ancora due anni ma non ci fu mai vera amicizia un po’ per il mio carattere selvatico un po’ perché non era molto disposto alle amicizie. Gli spiegai che io combattevo le istituzioni e non le persone, la guerra e il fascismo, non Mussolini. Una volta gli dissi guarda cosa pubblicherò domani: un articolo sugli orrori della guerra con la vignetta del bersagliere Mussolini che uccide il socialista Mussolini.
Segnaliamo per approfondire la conoscenza di questo affascinante personaggio il bellissimo sito www.scalarini.it.
• Si accede al parco Baden Powell
Civico 25 scuola secondaria di primo grado plesso Scalarini